frase adorno

Educare dopo Auschwitz significa non accettare la più piccola manifestazione del razzismo né la più piccola discriminazione, significa non contemplare il passato ma interrogarlo alla luce del presente. T.Adorno

martedì 2 aprile 2019



L'Istituto Soleri Bertoni con la classe IIILB e cinque studenti della classe VA ha partecipato a Torino il 29 marzo alla marcia in memoria di Emanuele Artom organizzata dalla Comunità Ebraica, dalla Comunità di Sant'Egidio dal comune di Torino e dalla Regione Piemonte. Le due classi del Soleri Bertoni, insieme alle scuole di Barge, dove Artom ha cominciato la sua lotta partigiana, hanno iniziato dall' anno scorso un percorso di ricerca sulla Resistenza nell' ambito del Pon "I giovani: i custodi della memoria".
I ragazzi hanno scelto di studiare Emanuele Artom attraverso i suoi diari come esempio di ‘moralità armata’, come scrive Alberto Covaglia.
Ci ha colpito il suo coraggio di prendere le armi per combattere in quella che lui stesso chiama ‘guerra civile’; armi che non sono solo quelle militari, ma anche quelle della cultura e della memoria.
La sua battaglia continua ancora oggi attraverso i suoi diari nati dal coraggio intellettuale di colui che ben sapeva che:
‘Bisogna scrivere questi fatti perché tra qualche decennio una nuova rettorica patriottarda o pseudoliberale non venga a esaltare le formazioni dei purissimi eroi: siamo quello che siamo: un complesso di individui in parte disinteressati e in buona fede, in parte arrivisti politici, in parte soldati sbandati che temono la deportazione in Germania, in parte spinti dal desiderio di avventura, in parte da quello di rapina. Gli uomini sono uomini’.






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